L'utile complessivo dell'edizione 2008, pari a 123 mila euro, è stato così ripartito:
1. BRASILE. Suore di Sant'Onofrio. Costruita una casa di accoglienza per adolescenti-mamme
Il Campo Lavoro 2008 ha destinato un contributo di 25.000 euro alla missione di Apucarana, in Brasile, dove opera la missione delle Suore Francescane Missionarie di Cristo (le suore riminesi di Sant'Onofrio). La cifra è servita per la costruzione di una casa di accoglienza per meninas-mães, le adolescenti-mamme brasiliane: ragazzine incinte di appena 12-14 anni che spesso sono costrette ad abortire o vengono cacciate di casa perché la famiglia non intende farsi carico del nuovo bambino. Nella nuova struttura si sono anche trasferite le suore per assicurare una assistenza a tempo pieno, Nella missione, avviata dal 1998, già funziona un doposcuola per una trentina di bambine che, oltre a fornire i pasti, organizza attività ricreative, corsi di formazione professionale e offre supporto psicologico.
2. PAPUA NUOVA GUINEA. Missione Padre Gianni Gattei. Installati serbatoi per l'acqua potabile
Con un finanziamento di 22.000 euro sono stati installati 17 serbatoi per la raccolta dell'acqua piovana a Wassisi, in Papua Nuova Guinea, dove opera la missione del riminese padre Gianni Gattei. L'impianto farà fronte alle necessità di rifornimento di 6 villaggi, garantendo adeguate risorse idriche in un'area montagnosa caratterizzata da non pochi problemi: il telefono non funziona, spesso manca l'energia elettrica e, in particolare, è insufficiente l'acqua potabile.
3. ALBANIA. Sostegno alla Missione Diocesana di don Vaccarini
Destinazione storica degli aiuti del Campo Lavoro, la missione diocesana di don Giovanni Vaccarini a Kuçove-Berat in Albania verrà finanziata con 20.000 euro che serviranno per sostenere i numerosi progetti in corso. Avviata nel 1993 come comunità cristiana legata alla nostra Diocesi, la missione ha svolto sin dall'inizio una intensa opera di evangelizzazione ma si è anche impegnata sul piano sociale, attraverso aiuti alle famiglie in difficoltà, avvio di strutture di aggregazione e accoglienza, attività di formazione al lavoro. Tra i progetti avviati, i corsi di sartoria, di alfabetizzazione, di lingue, i laboratori di falegnameria, di doratura icone, il centro giovanile, il centro disabili.
4. ZIMBABWE. Sostegno all'ospedale di Mutoko diretto da Marilena Pesaresi
Con un finanziamento di 20.000 euro il Campo lavoro intende aiutare anche quest'anno l'attività di Marilena Pesaresi, la missionaria riminese impegnata da oltre vent'anni presso l'Ospedale di Mutoko, nello Zimbabwe. Giunta in Africa nel 1963 (quando ancora lo Zimbabwe si chiamava Rodesia) Marilena ha vissuto il faticoso percorso verso l'indipendenza del paese e, nonostante la difficile situazione politica dell'area, è riuscita a trasformare un piccolo ospedale in disarmo in una struttura all'avanguardia specializzata nella cura dei malati di Aids e dei bambini cardiopatici. Grazie all' "Operazione cuore" in 23 anni, 170 bambini destinati a morte certa, sono stati trasferiti e operati in Italia.
5. BRASILE. Acquistato pulmino per la casa famiglia dell'Associazione Papa Giovanni XXIII
Alla casa famiglia "Nossa Señora Da Guadalupe" aperta nel 2002 dall'Associazione Papa Giovanni XXIII, a João Pessoa, in Brasile, è stato assegnato un contributo di 18.000 euro. L'importo è servito per l'acquisto di un pulmino necessario per trasportare i numerosi ospiti della casa famiglia: 6 fratellini di età minore, 3 adolescenti più un adulto con ritardo mentale. La casa famiglia è gestita da Michele e Raffaella: due giovani coniugi riminesi che da anni operano come missionari nel paese, condividendo l'esistenza degli ultimi, i più deboli ed emarginati, soprattutto bambini in condizioni sociali di forte disagio.
6. ALTRI CONTRIBUTI
Bangladesh, Chalna. Missione Sara Foschi. Centro di accoglienza € 6.000
Bangladesh. Missione Maestre Pie. Centro per bambini handicappati € 6.000
India, Manipur. Missione Padre Bianchi. Centro universitario € 3.600
Brasile. Missione Padre Domenico Tonini. Centro di educazione infantile € 3.000